La Commissione Occupazione e Affari Sociali del Parlamento Europeo ha votato all’unanimità la propria posizione sulla proposta di Direttiva riguardante la Carta Europea della Disabilità e il Contrassegno UE dell’auto. Approvando questo testo normativo, la Commissione ha dato il via alla prossima fase dell’iter legislativo
Nei prossimi giorni, la Direttiva sarà oggetto di analisi e voto da parte dell’Assemblea dell’Europarlamento, per poi passare al vaglio e all’approvazione del Consiglio.
La Direttiva proposta il 6 settembre scorso da parte della Commissione Europea, una volta approvata porterà al riconoscimento della Disability Card in ciascuno dei ventisette Stati Membri dell’Unione.
Questa, basandosi sul reciproco riconoscimento della certificazione nazionale di disabilità, da parte di tutti i Paesi Membri, permetterà ai cittadini europei con disabilità, che si trovano in uno Stato UE differente da quello di cittadinanza, di accedere alle agevolazioni economiche e gratuità che questo riconosce ai suoi cittadini con disabilità in determinati ambiti, come eventi culturali o sportivi.
Ma non solo. La Direttiva, che non interferirà in nessun modo con le modalità e i criteri nazionali di valutazione e accertamento della condizione di disabilità, darà vita al modello unico di Tesserino auto, valido in tutta l’Unione Europea. Tale Contrassegno darà diritto ai suoi titolari di usufruire dei permessi speciali e condizioni preferenziali stabiliti dallo Stato UE “ospitante”, ovvero diverso da quello di cui si ha la cittadinanza, ai suoi cittadini con disabilità in possesso del Contrassegno.
L’entrata in vigore della suddetta Direttiva permetterà alle cittadine e ai cittadini europei con disabilità di godere appieno e veramente di quello spazio di libero movimento, che l’Unione ha come uno degli obiettivi principali, di creare.
Yannis Vardakastanis, presidente del Forum Europeo sulla Disabilità che da anni sta lavorando affinché la Disability Card e il Tesserino Europeo d’auto diventino validi nelle ventisette nazioni europee, ha così commentato il voto sulla proposta legislativa e la velocità con cui si sta procedendo alla sua emanazione definitiva: “Il Parlamento Europeo dimostra, ancora una volta, di essere dalla parte delle persone con disabilità. Chiediamo ora un accordo forte e rapido che garantisca che le persone con disabilità possano utilizzare queste carte il prima possibile”.
Speriamo che questa attenzione europea all’utilità di questi strumenti spinga le autorità italiane a risolvere le difficoltà che i cittadini con disabilità stanno affrontando nel goderne e nell’ottenerli nel nostro paese.
(Elisa Marino)