A ridosso del 27 gennaio i volontari ESC in onda per commemorare le vittime dell’Olocausto e parlare del valore della memoria
“Mi pare essenziale lanciare questo messaggio e lanciarlo con rigore, con chiarezza: per antisemitismo e razzismo non c’è spazio sul mondo“.
27 Gennaio 1945: un giorno che milioni di persone aspettavano, la liberazione di Auschwitz. Non solo persone che credevano in un altro Dio, in un’altra visione del mondo, ma anche disabili, malati, omosessuali, bambini, adolescenti e più in generale persone non conformi alla “norma” – sono stati uccisi. Negli anni 1940 – 1945 almeno 1,1 milioni di ebrei, 140.000 polacchi, 20.000 Rom e Sinti, più di 10.000 prigionieri di guerra sovietici e anche più di 10.000 persone di altra nazionalità sono stati deportati nel campo di concentramento di Auschwitz!
Il 27 Gennaio è la giornata dedicata alla memoria: per non smettere di essere umani, per accettare la diversità e gli altri.
Dopo l’incontro in UILDM ”Verso la Shoah: lo sterminio delle persone con disabilità” che ha coinvolto il Gruppo Giovani, gli operatori volontari del Servizio Civile Universale e i Volontari del Corpo Europeo di Solidarietà, la puntata di questi ultimi sarà un’occasione per ampliare lo sguardo e parlare del valore della memoria, nella speranza che un orrore del genere non si ripeta mai più!
Appuntamento martedì 28 gennaio dalle 11:30 alle 12:30.