Dopo l’inaugurazione della spiaggia pubblica accessibile “Liberamente”, avvenuta il 3 luglio, una delegazione della redazione di FinestrAperta.it si reca in loco per “testare” la fruibilità dell’arenile ceretano
Il 3 luglio è stata aperta al pubblico la prima spiaggia libera e accessibile alle persone con disabilità a Marina di Cerveteri.
Uno spicchio di litorale pensato principalmente per le persone con disabilità e attrezzato con ausili che facilitano l’esperienza marittima di chi ha difficoltà motorie.
La spiaggia, che, simbolicamente, è stata chiamata “Liberamente”, è stata realizzata dal Comune di Cerveteri nell’ambito degli interventi che in questi ultimi dodici mesi hanno letteralmente ridisegnato il lungomare dei Navigatori Etruschi, ed è gestita insieme ad una associazione locale che fornisce, ad orari definiti, alcuni volontari.
La spiaggia è dotata di parti coperte e di una struttura pavimentata che consente il facile stazionamento delle persone in carrozzina ed anche di una lunga e larga passerella che conduce sin nei pressi della battigia. L’avvicinamento al mare è facilitato, anche per coloro che hanno gravi problematiche motorie, da alcune sedie Job (una particolare carrozzina dotata di grandi ruote leggere e creata appositamente per il trasporto sulla sabbia di persone con disabilità).
La struttura ospita anche servizi igienici, docce e spogliatoi. Agli avventori con disabilità è richiesta la prenotazione per evitare che i dieci lettini, disponibili nelle due aeree coperte, siano occupati contemporaneamente.
Per la rubrica L’Intrufolone, alcuni membri della redazione di FinestrAperta.it hanno trascorso qualche ora alla spiaggia “Liberamente” riscontrando la bontà della struttura seppur, come tutto, perfettibile.
Le aree di stazionamento coperte, provviste di tavolini e distributori automatici di snack e bevande sia calde che fredde, sono un’ottima soluzione rispetto al singolo ombrellone che spesso offre poco riparo soprattutto a carrozzine elettroniche di notevoli dimensioni. Il personale, cortese e disponibile, unitamente ai volontari (solo nel pomeriggio), rende il soggiorno spiaggistico piacevole e rilassante.
Gli spogliatoi e le docce, entrambi ampi e spaziosi, risultano molto funzionali per le persone in carrozzina. Nota dolente, invece, i servizi igienici (chimici) che appaiono non proprio comodi.
La sopracitata passerella che conduce alla battigia è molto ampia, ma sarebbe preferibile eventualmente togliere una “striscia” della stessa in larghezza e guadagnare qualche metro in lunghezza dando la possibilità, a chi è in carrozzina, di potersi godere la vicinanza con il mare anche senza necessariamente farsi il bagno.
Tutto è corredato da un ampio parcheggio, nel quale sono presenti diverse aree di sosta riservate a veicoli muniti di tagliando invalidi, con personale cortese e disponibile.
La struttura è comunque molto ben ideata ed ha regalato ai nostri redattori ore di sole, chiacchiere e compagnia nella bella cornice del litorale ceretano.
(Giuseppe Franchina)