Affrontare un sentiero sarà sempre più facile grazie a un’apposita app
L’accessibilità dei percorsi è un requisito essenziale per la mobilità delle persone con disabilità motoria. Nei giorni scorsi, è stata presentata la mappa per l’accessibilità, app che permette alle persone con ridotte possibilità di movimento di sapere se un sentiero o un percorso sono per lui percorribili.
Il progetto, ideato e portato avanti dalla Fondazione Mazzola e Key to Business, società specializzata in consulenza informatica e sviluppo dei software, usa la computer vision e la realtà aumentata.
Utilizzando la Computer Vision, che rientra negli strumenti dell’Intelligenza Artificiale, questa nuova applicazione sarà, una volta completata, in grado di capire il tipo e le caratteristiche proprie del suolo del sentiero che si vuole percorrere; l’eventuale presenza di ostacoli, la loro distanza, per poi farlo sapere al proprio utente in modo che egli abbia tutte le informazioni che gli servono.
Al momento, i tecnici e gli esperti che ci stanno lavorando sono all’inizio della fase della raccolta dei dati concreti sui sentieri e i tragitti. Il programma sarà caricato su degli apparecchi dotati di videocamera, i quali saranno utilizzati da volontari durante le loro passeggiate e gite. In questo modo tali oggetti raccoglieranno le informazioni necessarie, e li comunicheranno al sistema centrale che li “metterà insieme”.
Scopo dell’iniziativa è far sì che le persone, grazie a questa tecnologia, possano determinare in autonomia se una strada sia per loro accessibile e usufruibile.
(Elisa Marino)