A FinestrAperta ti proponiamo un test: leggi le domande e prova a rispondere. Troverai le soluzioni alla fine del post. Se sei riuscito a rispondere correttamente a tutte le domande ti puoi ritenere un esperto della città di Roma. Se hai indovinato solo 2 o 3 risposte puoi ancora migliorarti. Se invece hai risposto bene solo a una domanda, o a nessuna, devi ancora visitare tanti luoghi della città. Ma, a prescindere dal risultato del test, in questi prossimi mesi hai la possibilità di (ris)scoprire Roma.
Purtroppo, non tutta l’offerta turistica presenta servizi per persone con disabilità. E non esiste un database ufficiale, completo ed aggiornato che offra tutte le informazioni sull’accessibilità e nemmeno un servizio d’informazione specifico (da ottobre 2013 è chiuso lo Sportello Informativo sul Turismo Accessibile a Roma). Quindi per capire le condizioni di agibilità di un determinato sito la prima opzione è il numero di Roma Capitale 060608. Oppure il relativo sito www.060608.it.
In alternativa, quest’estate è stata pubblicata la guida “Roma per tutti”, una lista di diversi luoghi accessibili. La grafica è semplice ed intuitiva, mostrando in modo schematico i contenuti. Tuttavia, l’ultimo aggiornamento risale al giugno 2013. La guida è divisa in 6 aree tematiche, in funzione della tipologia del sito d’interesse:
Ogni categoria della guida contiene schede informative su informazioni generali (orario, giorni di apertura, ecc) e anche dati sull’accessibilità, come: la presenza o meno di un percorso agibile, l’esistenza dell’ascensore o altre particolarità legate al tipo di disabilità.
L’offerta della guida “Roma per tutti” è abbastanza ampia ed è quindi possibile consultare le schede dei siti più conosciuti come Colosseo, Musei Vaticani o Musei Capitolini; ma anche quelle di altri luoghi meno visitati come la suggestiva Centrale Montemartini. Questo progetto è il risultato della collaborazione tra il Dipartimento Promozione del Turismo e della Moda e alcuni tirocinanti del progetto “Roma ti accoglie”, che appartiene all’iniziativa PiCA (Percorsi di Cittadinanza Attiva di Roma Capitale).
O ancora, è possibile visitare siti come Superabile.it che offre informazioni dettagliate su vari luoghi d’interesse, anche se alcuni dati sono purtroppo poco aggiornati.
A FinestrAperta vogliamo cercare di fare la nostra parte, completando le schede della guida Roma per tutti, aggiungendone altre che seguono la stessa grafica e la medesima impostazione. Ad esempio inizieremo con la categoria “Fuori Roma”. Perciò continuate a tenere d’occhio il blog per scoprire le condizioni di accessibilità di altri luoghi d’interesse!
Turismo ancora non accessibile
Sul sito 060608 del Comune di Roma il Mausoleo di Cecilia Metella viene indicato semplicemente come accessibile.
Ma l’accessibilità è un concetto che riguarda diversi aspetti della disabilità. Ad esempio, anche rimanendo solo in ambito di disabilità motorie, va considerata la presenza o meno di accompagnatori oppure il tipo di sedia a rotelle (elettrica o manuale) ecc.
Così riportiamo le testimonianze dell’esperienza di due speaker di FinestrAperta, in merito all’effettiva accessibilità di due luoghi turistici nelle vicinanze di Roma.
*(1) Una delle teorie è che il nome derivi da una statua“colossale”di Nerone, presente originariamente sul sito dell’Anfiteatro / (2) Augusto promise di ricostruire il tempio prima della vittoria nella battaglia di Filippi, nella quale sconfisse gli assassini di Cesare, Bruto e Cassio / (3) L’Arco include materiale di spoglio di altri monumenti imperiali come fregi del Foro di Traiano. Le figure di altri imperatori sono state rimodellate per aggiungere il volto di Costantino e così i rilievi diventano uno strumento di propaganda politica / (4) L’Umbilicus Urbis Romae, nel Foro Romano, era una costruzione che rappresentava il centro ideale della città.