Facciamo un viaggio nel mondo dell’enologia con i nostri sensi. Tranne uno: la vista
Il sommelier che ci racconta la sua storia si chiama Antonio Tramacere. Conosciamo da vicino il suo lavoro, raccontato con parole da cui traspaiono la sua passione e dedizione. E poco importa se Tonino è non vedente, perché qui è l’olfatto che conta.
Per riconoscere un buon vino non ci vuole occhio, ma naso
