La mancanza d’informazioni sull’accessibilità di Starfield preoccupa i videogiocatori con disabilità
Starfield, il nuovo atteso videogioco di ruolo di Bethesda, ha suscitato recentemente preoccupazioni tra i giocatori con disabilità riguardo alla sua accessibilità. Tuttavia, è importante notare che Microsoft, l’azienda che ha acquisito recentemente Bethesda Game Studios, si impegna da anni attivamente per rendere i videogiochi accessibili a tutti i giocatori, indipendentemente dalle loro capacità fisiche o cognitive.
Può sembrare una notizia da poco, una preoccupazione priva di fondamenta, rispetto alle difficoltà molto più serie che ogni giorno la disabilità pone davanti a sé. Eppure, l’inclusività passa anche per un videogioco, divertimento che a nessuno dovrebbe esser negato.
Starfield è un gioco di ruolo ambientato nello spazio, che promette di offrire ai giocatori un’esperienza epica in un vasto universo fantascientifico. Attraverso l’esplorazione di pianeti alieni, missioni intriganti e scoperte misteriose, i giocatori avranno l’opportunità di immergersi in un’avventura intergalattica senza precedenti. L’uscita è prevista per il 6 settembre 2023 e l’attesa è molta, date le succulente novità e la possibilità di esplorare più di mille pianeti diversi.
Microsoft si è sempre dedicata all’accessibilità, lavorando per garantire che i suoi prodotti e servizi fossero accessibili a tutti. Nel contesto dei videogiochi, l’iniziativa “Xbox Accessibility” rappresenta un significativo passo avanti verso l’inclusione. Attraverso questa iniziativa, Microsoft ha collaborato con giocatori disabili, esperti di accessibilità e organizzazioni senza scopo di lucro per sviluppare soluzioni che permettano a tutti di godere appieno dell’esperienza di gioco.
Microsoft in questi anni sta continuando a lavorare per introdurre funzionalità e opzioni che consentano ai giocatori con disabilità di personalizzare l’esperienza di gioco in base alle proprie esigenze.
Recentemente sono quindi emerse preoccupazioni riguardo alle informazioni limitate sull’accessibilità di Starfield. Alcuni giocatori hanno espresso la loro inquietudine, poiché desiderano poter giocare a uno dei videogiochi più attesi dell’anno. Mentre è stato confermato che Starfield offrirà la possibilità di regolare le dimensioni dei testi, gli standard attuali richiedono ulteriori opzioni per i giocatori con disabilità.
Una delle preoccupazioni è quella sull’uso del controller: non tutti possono agire premendo i pulsanti in maniera continuativa e complessa. In molti videogiochi ci sono infatti sequenze in cui bisogna premere contemporaneamente molti pulsanti, cosa non semplice per tutti. La speranza degli utenti è che vengano fornite informazioni in più sull’accessibilità del videogioco e soprattutto venir rassicurati sulla sua presenza; così da essere come chiunque altro giocatore di questo gioco dal sicuro e futuro successo: un viaggiatore spaziale pronto a vivere mille avventure.
(Angelica Irene Giordano)