Quando si arriva alla soglia dei cinquant’anni, si etichetta un personaggio artistico come profondamente saggio e pieno di risposte alle domande della vita. La differenza con Lorenzo però, che lo rende un’artista a 360 gradi, è il distacco da questa etichetta. Perché alla fine chi è veramente saggio a cinquant’anni? Perché dopo ventisette anni di carriera una persona non può essere ancora incerta sulla vita? La pettorina da motociclista che indossa sulla copertina di Lorenzo 2015 CC lo protegge perché, nel suo animo da 23enne, Jovanotti è ancora fragile.
E’ grazie però a questa fragilità che Lorenzo sorprende e stupisce sempre: da un giovane ragazzo pieno di sogni e speranze puoi aspettarti di tutto, è curioso e voglioso di provare diverse sonorità, pronto a farti emozionare e ballare come la prima volta. E a 48 anni Jovanotti riesce a rinnovare e rivoluzionare questi sentimenti.
Il disco è potente, espansivo, ritmato, diluibile, ma anche fragile, indeciso e sospeso in un limbo di certezze mai pervenute. Un giovane curioso racchiuso nel corpo di un uomo maturo, con la voglia di stupire e regalare l’attimo del tempo, la vita in un ballo. Lorenzo 2015 CC riesce in questo per diversi motivi.
Jovanotti ha la straordinaria capacità di anticipare i temi del futuro, con particolare dimestichezza usa parole semplici per veicolare temi complessi, importanti e sensibili per l’opinione pubblica. E’ molto concreto nella sua poetica, radicato nella natura di uomo e di mondo, con la passione per i viaggi e per l’umanità. Lo si percepisce già con L’alba, il brano d’apertura del primo cd: una sorta di mappatura del passato e del presente, un piano dall’alto, dal basso e dall’interno di quanto viviamo, delle macerie su cui ci troviamo, ma dalle quali possiamo creare e consolidare un futuro migliore.
Un’altra particolarità è il formato di quest’album. Come ha detto lo stesso Jovanotti, il disco non è rotondo ma “reticolare, si può passare da una parte all’altra, saltare, compilare come si vuole”. Come il gioco della campana disegnata sull’asfalto. Lorenzo ha saputo interpretare i cambiamenti musicali di oggi, basati sui percorsi reticolari di Internet: il cd non è più un cammino statico che parte dalla prima canzone per arrivare fino all’ultima, deciso ex ante dall’artista, ma diventa un menù a disposizione di qualsiasi ascoltatore, pieno di golosità locali ed etniche, nel quale i diversi brani rappresentano un piatto che allieta differenti palati. Ed è così che ognuno di noi può decidere un percorso personalizzabile: si può iniziare dal brano Pieno di vita, Il cielo immenso, Una scintilla per concludere con Si alza il vento, Tutto acceso, Libera, Il riparo. Come nel mondo del web, possiamo creare un nostro itinerario fatto di sonorità, sentimenti e sensazioni. Ma non fisso, anzi: il percorso cambia di giorno in giorno, a seconda del proprio umore, dell’affinità con le musiche e con le emozioni che i testi dei brani riescono a veicolare. E questo condiziona positivamente le modalità di ascolto di Lorenzo 2015 CC: lo possiamo ascoltare di getto, tutto insieme in un pomeriggio, oppure diluito in diversi giorni: il mix di sonorità e di parole saranno sempre capaci di creare diverse percezioni.
Il numero dei brani inediti, trenta, è la personificazione in musica della libertà di scrivere, della gioia di provare tante emozioni in un solo momento, di creare nuove esperienze e di stupire in modi diversi, quasi infiniti. Ai più potrà sembrare un numero eccessivo, ma può anche essere un messaggio forte: l’espansività artistica è simbolo della voglia di riscattare la propria parte giovanile, sorprendersi e sorprendere ancora attraverso la musica.
Infine, c’è una caratteristica che rende Lorenzo Cherubini particolare come artista: ogni album è un esperimento diverso, e Lorenzo 2015 CC si mostra come una delle scommesse più riuscite dell’artista. Il disco è molto rock, caotico, ritmatico, mai banale. E’ pieno di suono, Africa, America Latina, percezione, viaggi, poesia, terra, cielo, uomini, cose semplici e complesse che si incrociano insieme per dare vita all’umanità e alla natura. E’ libero dagli schemi e colmo di diverse sonorità.
L’album convince, stupisce, emoziona e crea viaggi diversi e infiniti. Ci ricorda l’importanza della vita, la nostra affinità con la natura e l’amore per il mondo, nella sua essenza più pura. Lorenzo 2015 CC nutre le nostre cellule attraverso lo scambio di energia.