Torna a trovarci un amico della nostra radio, già ospite in vari momenti dell’anno, Chef Rubio ha scelto nuovamente Radio FinestrAperta per raccontare i suoi ultimi progetti e darci qualche anticipazione circa gli impegni televisivi e non che lo vedono coinvolto. Lui è un personaggio popolarissimo, come dimostra il Web, infatti, se provate a cercare il suo nome, esce qualsiasi cosa. Cerchiamo di riassumere (per quanto possibile) noi: un programma cult che lo vede protagonista – “Unti e Bisunti” – presto sarà un film, sta promuovendo, con la “Cacio e Pepe”, una serie di video ricette in Lis (Lingua Italiana dei Segni), ha finanziato due borse di studio per la prima Accademia di Street Food in Italia a Parma. Come se non bastasse, per il suo impegno sociale, è stato nominato Chef Ufficiale di Casa Italia alle Paralimpiadi di Rio (dal 6 al 17 settembre 2016), inoltre – nonostante il suo approccio piuttosto intenso e forte col cibo – si batte per evitare lo spreco alimentare: ha seguito da vicino l’iter dell’approvazione della legge Gadda, attraverso le dirette radio dei dibattimenti alla Camera. E di conseguenza ha informato sugli avanzamenti della legge i suoi followers social al fine di sensibilizzarli al tema e creare un dibattito consapevole informato.
Chef Rubio auspica un’approvazione celere della legge a fronte di un urgente bisogno di lotta alla povertà e alla tutela dell’ambiente. Ultimamente, l’abbiamo apprezzato anche nella parodia su Youtube di “Lo chiamavano Jeeg Robot” realizzata dagli Actual: “Lo chiamavano Chef Rubio”, dove veste i panni di un cuoco supereroe. La sua identità, però, rimane intatta: indipendente e senza ristorante, Rubio si muove con disinvoltura tra mercati rionali, venditori di street-food del mondo ed è a suo agio nelle cucine stellate. Convinto sostenitore del cibo come momento di scoperta di un territorio e del suo popolo, il cuoco di origine frascatana è sempre in viaggio a caccia di saperi e sapori che possano saziare il suo desiderio di ricerca e sperimentazione gastronomica.
I menù proposti da Chef Rubio raccontano storie, luoghi e persone. Sempre diversi, ricchi di contaminazioni esotiche e culturali, spaziano dagli echi orientali di zuppe di shiitake e daikon accostati al ‘principe della tavola romana’, il carciofo; a evocazioni di origini ebraica con la preparazione delle ‘Sarde in saor’. Attentissimo al contrasto degli sprechi alimentari, Rubio propone e rielabora pietanze del buonsenso (stagionalità, filiera corta, km0), così come quelle che le massaie di una volta chiamavano la ‘cucina degli avanzi’. E’ il caso delle polpette di bollito, piatto povero fatto con le parti meno nobili delle carni e con il trito degli avanzi.
Sarà in diretta a “Il Granello di Sale” domani, dalle 11.30. Su www.finestraperta.it c’è la diretta streaming della puntata, che sarà condotta da Giuseppe Franchina, Fedele Tullo e Andrea Desideri. Non perdetela!
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L’intervista integrale a Chef Rubio sarà disponibile nella sezione Podcast del nostro sito.