Durante un esame universitario capita di assistere a scene di ordinaria quotidianità, caratteristiche nella vita di uno studente: personaggi che affermano di non aver aperto neanche un libro di studio, ma riescono ugualmente ad ottenere altissimi voti; ragazzi/e presi/e da attacchi di panico prima del loro esame; insegnanti in palese ritardo; e così via. Ciò che non accade frequentemente è osservare le scuse di un professore nei confronti di una studentessa con disabilità per la presenza delle barriere architettoniche che le impediscono di svolgere un esame al tavolo del docente, come per il resto dei colleghi. A questo proposito viene da chiedersi se in Italia l’inclusione universitaria (e più in generale, quella scolastica) esista e venga riconosciuta, in che forme e sotto quali aspetti. In sostanza, come ci comportiamo di fronte a fatti che non garantiscono una forte integrazione sociale nei luoghi deputati allo studio? Esistono esempi determinanti che possano far sperare per il futuro? Ma soprattutto, come farà Federica Poly a giustificare che il suo collega Angelo Andrea Vegliante è uno studente, per giunta universitario? Quanto potrà cadere in basso la cultura italiana dopo questa notizia?
Università, scuola, esami, maturità, banchi, lavagne, orari e via discorrendo. Il mondo della scuola e le sue tematiche saranno al centro della nuova diretta de Il Riso Abbonda, in onda venerdì 19 febbraio a partire dalle 11:30 su www.finestraperta.it e sull’app TuneIn. Chiunque volesse intervenire durante la puntata può utilizzare una delle seguenti modalità:
- SMS: 338.86.97.821;
- FACEBOOK: Radio FinestrAperta;
- TWITTER: @finestra_aperta;
- HASHTAG: #unacorrentediversa.
