Giunto alla V edizione, il Torneo dell’Amicizia Memorial Francesco Pesaresi vede sfidarsi sei fortissime squadre di wheelchair hockey. Saranno due giorni di agonismo col ricordo del giocatore dei Dolphins nel cuore.
Il 10 e l’11 settembre va in scena a Marotta (Pesaro-Urbino) il V Torneo dell’Amicizia Memorial Francesco Pesaresi. All’evento partecipano le squadre di wheelchair hockey padrone di casa Dolphins Ancona e Delfini di Ylenia, oltre a Black Lions Venezia (vicecampioni d’Italia), Treviso Bulls, Sconvolts Pescara e Tiger Bolzano. Simone Giangiacomi, il giovane presidente della Sezione di Ancona della Uildm, ci spiega il significato di questa iniziativa, raccontandoci che “con l’obiettivo di rendere ancor più speciali questi due giorni di sport, di condivisione ed amicizia abbiamo pensato di ricordare come merita la figura di Francesco Pesaresi, fondatore e anima dei Dolphins Ancona, attraverso foto e video che lo ritraevano e le testimonianze di chi lo ha conosciuto. Inoltre, sarà l’occasione per ripercorrere i quasi vent’anni di storia associativa e hockeistica dei Dolphins Ancona”.
In effetti i Dolphins hanno una solida storia alle spalle, come ci racconta il presidente Stefano Occhialini: “L’ASD Dolphins è un’associazione sportiva dilettantistica che pratica wheelchair hockey. La squadra nasce come gruppo sportivo della Uildm di Ancona nel 1997 e dal 2005 si è formata come vera e propria Associazione Sportiva. Con la Uildm Ancona mantiene un rapporto molto stretto e con essa organizza eventi e attività finalizzati all’integrazione di persone con disabilità. Ha sempre partecipato ai campionati ufficiali della Fedrazione Italiana Wheelchair Hockey e nel suo palmares ha diverse partecipazioni alle finali nazionali scudetto e promozione, inoltre un terzo posto assoluto nel campionato Fiwh nella stagione 2002/2003 e una finale della Fiwh-Uildm Cup (Coppa Italia) persa contro Varese nel 2005. Dalla stagione 2015-2016 iscrive ai campionati nazionali della federazione due squadre: i Dolphins Ancona e i Delfini di Ylenia”.
Molte squadre hanno un proprio torneo, quello dei ragazzi marchigiani è il Torneo dell’Amicizia, giunto alla quinta edizione. L’idea fu di un socio della Uildm, Bruno Pesaresi, che propose di dedicare al figlio scomparso Francesco questo evento sportivo. Chiediamo a Stefano Occhialini di donarci un ricordo di Francesco Pesaresi. “Francesco è uno dei fondatori dei Dolphins nel lontano 1997. Ero un ragazzino allora e quel ragazzo magro e serio con gli occhi vispi è stato uno di quelli che mi colpì nei nostri primi incontri per organizzare la squadra. Era un ragazzo con una gran voglia di vivere – prosegue il presidente dei Dolphins -: studente di economia e commercio, amante dello sport, grande portiere della nostra squadra. Ricordo ancora la sgangherata trasferta a Roma, l’8 maggio 1998, la prima della nostra squadra. Viaggiammo nello stesso mezzo e parlammo tanto: della partita cha avremmo fatto di lì a poco, dei nostri progetti per la squadra, eravamo entusiasti. Ho ancora un bicchiere di carta della Juventus (anche lui era tifoso bianconero come me), che mi diede in quel viaggio e che conservo gelosamente come un piccolo cimelio. Nel 2001 se ne è andato all’improvviso ed è stato uno dei momenti più difficili per il resto della squadra, allora non eravamo molti e rischiammo addirittura di smettere. Tuttavia ci rimboccammo le maniche continuando ciò che insieme a lui avevamo iniziato e anche in sua memoria da allora cerco di infondere agli altri lo stesso amore che lui aveva per quella nostra creazione e per lo sport. Ricordo ancora la telefonata che mi fece dopo che, pochi giorni dopo l’ultima partita della stagione 2000/2001, scoprimmo di esserci qualificati per le finali scudetto di quella stagione. Era pieno di gioia e di entusiasmo… Purtroppo quelle finali non si disputarono per problemi organizzativi e lui, pochi mesi dopo, se ne andò. Anche se abbiamo passato solo pochi anni insieme, è stato una figura importante per me e per tutti coloro che lo hanno conosciuto”.
Ma entriamo nel merito dell’evento. Il torneo si terrà il 10 e 11 settembre 2016. Tutte le gare si svolgeranno al palazzetto dello sport di Marotta. Il Torneo sarà articolato in due gironi da tre squadre ciascuno con girone all’italiana seguito da semifinali e le tre finali per il V, III e I posto. Alle 9:30 di sabato 10 settembre le squadre sfileranno per il corso principale della cittadina, da piazza Roma a piazza dell’Unificazione. La gara inaugurale sarà alle ore 11:00. Le partire si disputeranno sabato fino alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00. Domenica 11 settembre si giocheranno le semifinali e le finali del torneo; dalle 9:30 alle 13:00 e il pomeriggio a partire dalle ore 15:00. Alle 16:00 la finalissima del torneo. Un programma intenso, tra partite, commemorazioni e momenti di convivialità.
“Le squadre coinvolte in questa edizione saranno sei. Oltre ai Dolphins Ancona e ai Delfini di Ylenia parteciperanno gli Skonvolts Pescara, i Tigers Bolzano, i Treviso Bulls e i Black Lions Venezia. Venezia è la squadra vice campione d’Italia 2015-2016 – ci spiega Occhialini – ed è un grande onore averla come ospite. Pescara è una delle rivali storiche dei Dolphins degli ultimi dieci anni e le gare contro di noi sono sempre ricche di agonismo e spettacolo, di fatto è una squadra che proverà a centrare il prossimo anno le finali promozioni per la A1. Bolzano e Treviso sono anche loro squadre di A2 e, soprattutto i veneti, stanno avendo una grande ascesa nel panorama hockeistico italiano. Bolzano cercherà la prossima stagione di tornare a dire la sua in serie A2, provando di nuovo a raggiungere il traguardo promozione”. Insomma, il torneo è sì all’insegna dell’amicizia, ma tutto lascia presagire che in campo ci saranno sfide senza esclusione di colpi.
Al momento, il programma prevede una cerimonia di presentazione con la banda musicale di Marotta e i relativi saluti delle autorità locali (sabato mattina), le 11 partite (sabato e domenica), la cena di gala (sabato) ed infine le premiazioni nel primo pomeriggio di domenica. Prevista anche una radiocronaca delle partite e una serie di mini interviste per ricordare Francesco Pesaresi e la storia dei Dolphins.
Articolo di Manuel Tartaglia