Nel 2010 Gianni Bella veniva colpito da un ictus, che lo ha fortemente minato nella salute e che lo ha costretto ad un lungo cammino verso la ripresa. Ripresa che, lentamente e a fatica, è arrivata. Chissà che l’amore per la musica non abbia giocato un ruolo riabilitativo, certo è che le sette note non l’hanno mai abbandonato e la voglia di continuare a produrre testi di canzoni è sempre viva. Siamo andati a trovarlo, scoprendolo attivo e con progetti in ballo.
Negli studi di registrazione di Gianni Bella, nelle colline parmensi, incontriamo Chiara Bella (figlia di Gianni) e Luca Lanza, polistrumentista e fonico di livello internazionale.
Pionieristicamente, Gianni Bella ha aperto il proprio studio di registrazione in casa, in un periodo storico in cui era quasi impensabile, sia per gli ingombri delle apparecchiature analogiche, sia per le competenze necessarie alla produzione di un disco. Nel corso degli anni sono state molte le trasformazioni, seguendo un imprinting qualitativo di prim’ordine. Con la fondazione della propria etichetta, gli studi hanno preso il medesimo nome, Nuova Gente (titolo anche di una canzone scritta da Gianni Bella stesso) e hanno ricevuto importanti modifiche, per allinearsi ai cambiamenti delle tecnologie e, spesso, continuando ad anticiparli.
Qui sono nati capolavori come Nell’Aria, di Marcella Bella (1983 – Musica di Gianni Bella e parole di Mogol); Non Si Può Morire Dentro, vincitore del Festivalbar ’76 (testo di Giancarlo Bigazzi) e gran parte della più recente produzione di Adriano Celentano, da Io Non So Parlar d’Amore a Dormi Amore, la Situazione Non è Buona, passando per Esco di Rado e Parlo Ancora Meno e Persempre.
Dopo quasi un decennio dedicato principalmente alla produzione discografica di Adriano Celentano e al suo ritorno in vetta alle classifiche, supportato anche dalle note produzioni televisive, Gianni Bella e Mogol hanno iniziato la realizzazione di un’opera: La Capinera.
Ispirata a Storia di una Capinera, di Giovanni Verga, questo melodramma dovrebbe vedere la luce nell’arco di un anno, contribuendo a segnare la ripresa e i progressi compiuti da Gianni Bella in seguito all’ictus che lo ha colpito nel 2010.
Nello stesso tempo, Nuova Gente ha iniziato un nuovo percorso, alla ricerca di “nuova gente” da lanciare e di nuovi artisti da produrre. Tra questi, spicca Donato Santoianni, scoperto da Gianni Bella a Castrocaro.
Servizio a cura di Enzo Bollani. Foto: Tramite.