Molte le azioni messe in atto per i Giochi invernali 2026, per i quali è stato firmato un protocollo per la loro accessibilità e inclusione
Tra circa 800 giorni si terranno le Olimpiadi e le Paralimpiadi invernali Milano Cortina 2026, per le quali il 13 dicembre è stato stabilito un protocollo per garantirne l’accessibilità.
Questo atto è stato sottoscritto dal Presidente della Fondazione Milano Cortina 2026, d’intesa con la Ministra per le disabilità Alessandra Locatelli, il Presidente Fish Vincenzo Falabella e il Presidente Fand Pagano.
Il suo scopo è quello di migliorare l’accessibilità e la fruibilità dei Giochi Olimpici e Paralimpici, così come del Paese che li ospita. Obiettivo che sarà raggiunto, andando a rafforzare le azioni e la collaborazione istituzionale già in essere da tempo, per rendere questi due importantissimi eventi veramente inclusivi per tutti coloro che vi vogliano assistere e prendere parte.
“I Giochi Olimpici e Paralimpici Milano Cortina 2026 sono una grande sfida, ma anche una grande opportunità da cogliere – ha affermato la ministra Locatelli -, dobbiamo migliorare soprattutto l’accoglienza, l’informazione, l’accessibilità e la fruibilità del nostro Paese e questa occasione è fondamentale per garantire a tutti il diritto alla piena partecipazione alla vita civile, sociale e ricreativa del nostro Paese. Sono convinta che ci sia molto lavoro da fare ma anche che questa leva potrà incentivarci ad affrontare al meglio questa e le altre sfide che ci attendono per il futuro”.
Il Presidente Vincenzo Falabella ha tenuto a specificare che “Le Paralimpiadi rappresentano un palcoscenico importante per affermare i diritti delle persone con disabilità. Attraverso lo sport, gli atleti con disabilità possono essere volano di un messaggio per una società inclusiva e accogliente. Queste manifestazioni ci ricordano che le barriere possono essere abbattute e che sotto il profilo di impatto sociale potranno sicuramente aiutare a cambiare la cultura e l’approccio ai temi della disabilità all’interno del nostro Paese”.
La totale accessibilità di entrambi i Giochi era già stata annunciata, nei mesi precedenti, dal Presidente della Regione Veneto. Regione che ha a sua disposizione una cifra vicina ai 90 milioni di euro per procedere, entro il 2027, alla transizione green, digitale e all’abbattimento delle barriere architettoniche e non.
(Elisa Marino)