Nuova incursione de L’Intrufolone in un luogo di pubblico interesse. Quest’oggi facciamo un giro nella sede romana di Eataly, vero e proprio regno del gusto e della tutela del patrimonio agroalimentare nostrano
LA SEDE PIU’ GRANDE. Eataly è una catena di vendita e consumo di prodotti alimentari con diversi punti in varie zone d’Italia, nonché del mondo, dal Brasile al Giappone, passando per gli Usa. La più grande sede italiana si trova a Roma ed è stata ricavata ristrutturando la dismessa stazione Air Terminal Ostiense. Si tratta di un edificio di quattro piani, per un’estensione di oltre 16mila metri quadrati, inaugurato nel 2012.
MANOVRE DI AVVICINAMENTO. Ci rechiamo nel quartiere Ostiense, più precisamente in piazza della Repubblica, 41, dove si trova un il palazzo a vetri di Eataly Roma. Prima di tutto, però, pensiamo al parcheggio: niente di più facile, visto che ce n’è uno piuttosto ampio di fronte all’entrata, con accesso controllato. La buona notizia è che, per le persone con disabilità, non è previsto il pagamento. Qualora si trovasse il parcheggio principale pieno, ve ne è un secondo sul lato destro dell’edificio, guardando l’entrata.
DENTRO L’EDIFICIO. Usciamo dal parcheggio, attraversiamo la strada e raggiungiamo in un attimo l’entrata. Nessun problema per gli avventori in carrozzina, grazie a scivoli ben curati. La porta automatica si apre al nostro passaggio e siamo dentro. A questo punto c’è da decidere cosa fare e dove recarsi: un’ampia area è dedicata agli acquisti, mentre un’altra è per sedersi e consumare direttamente nei ristoranti in loco. I prodotti in vendita rappresentano l’eccellenza nei campi del mangiare e del bere italiani, con vini di prestigio, frutta da coltivazioni biologiche, carni da allevamenti pregiati o dolci di raffinate pasticcerie.
Non meno interessanti le proposte alimentari da gustare sul momento. L’edificio è diviso in aree tematiche (pasta, pesce, frittura eccetera), ognuna delle quali ha un ristorante. I tavoli sono comodi, con una sola gamba centrale e ad una distanza ragionevole tra loro, quindi muoversi non è difficile. La raccomandazione è, però, di prediligere orari infrasettimanali, meno affollati dei weekend, quando l’accesso degli avventori pregiudica la comodità e allunga i tempi d’attesa.
ZERO BARRIERE. Fa piacere constatarlo, a Eataly Roma riscontriamo l’assenza di barriere architettoniche. Non ci sono gradini, ma tapis roulant per accedere ai quattro piani (piano terra più altri tre) dell’edificio o, ancor meglio, quattro efficienti ascensori che fanno continuamente su e giù, decisamente spaziosi. I servizi igienici, presenti in ogni piano, presentano sempre uno spazio destinato alle persone con disabilità. Una delle casse all’uscita, inoltre, ha un grande spazio che permette a chiunque di pagare serenamentte la propria spesa. Infine, gli inservienti sono disponibili a venire incontro al pubblico con necessità speciali.
Articolo di Manuel Tartaglia