Arriva uno strumento che garantirà eguali sconti e agevolazioni ai cittadini con disabilità dell’Unione Europea
Roma, 22 dicembre 2017. Quella di oggi è una data importante. Nella Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri è stata presentata la Disability Card. Frutto del progetto EU Disability Card, sottoscritto da diversi paesi dell’Unione Europea, si tratta di una tessera riconosciuta da tutti gli Stati aderenti, che consentirà ai suoi possessori di accedere ad un’ampia gamma di agevolazioni. Il progetto è stato sperimentato per ora in otto nazioni: Belgio, Cipro, Estonia, Finlandia, Italia, Malta, Romania e Slovenia.
I beneficiari della Disability Card sono i cittadini europei con disabilità, troppo spesso in difficoltà quando si tratta di vedere riconosciuti i propri diritti quando sono lontani da casa. Con un unico, pratico strumento, potranno ottenere gli stessi benefici in tutto il territorio italiano e in gran parte di quello europeo. Le agevolazioni vanno dal sistema dei trasporti ai campi della cultura, dell’intrattenimento e dello sport. Per fare un esempio pratico, l’ingresso agevolato che riceviamo in un museo di Palermo, lo otteremo esattamente uguale in un museo di Bruxelles; allo stesso modo, chi usufruisce dei mezzi pubblici di Firenze, lo potrà fare egualmente a Helsinki.
Utile non solo nel resto d’Europa, la Disability Card permetterà di rendere più omogeneo il sistema di sconti e prestazioni gratuite nel territorio nostrano. Non è raro, per esempio, per un cittadino italiano con disabilità, entrare gratuitamente in un cinema e pagare il biglietto in un’altra sala, addirittura all’interno della stessa città. Situazioni che verranno a sparire grazie alla normativa unitaria e all’accesso con questa nuova tessera.
In Italia il progetto è stato sostenuto dalla Fish (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) in partenariato con la Fand (Federazione Associazioni Nazionali persone con Disabilità), con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in veste di sponsor. Il presidente della Fish, Vincenzo Falabella, dichiara a FinestrAperta:
Vogliamo porre l’attenzione sulla fruibilità della cittadinanza per le persone con disabilità, attraverso una card che garantisca a tutte queste persone unitarietà d’accesso su tutto il territorio non soltanto italiano, ma anche europeo. Adesso stiamo lavorando per rendere concreta questa card, individuare un organismo che garantirà la sua diffusione a tutti i cittadini”.
Articolo di Manuel Tartaglia