Dal 27 al 29 maggio, nel contesto del Festival del Teatro Patologico, andrà in scena a Roma (via Cassia 472) Dio, se ci sei, fallo morire, uno spettacolo teatrale scritto e diretto da Marco Micheli. La rappresentazione drammatica, che inizierà ogni sera a partire dalle 21, ruoterà attorno le vicende di Ivo, padre di famiglia affetto da depressione cronica e sindrome paranoica, e del figlio Marco, che non vive in modo semplice il rapporto con la figura paterna.
Il dramma, interpretato da Simone Bobini, Angelo Sateriale, Laura Tedesco, Angelica Pula e Ilaria Sartini, svilupperà questo rapporto familiare difficoltoso, che vedrà da una parte il genitore emergere per le sue violenze psicologiche e fisiche, e dall’altra un figlio incapace di accattare la condizione di malattia di Ivo, e la conseguente difficoltà di relazionarsi con un soggetto dall’umore imprevedibile. Rilevante sarà il climax della storia che porterà in secondo piano la parte positiva di Ivo, e trascinerà quest’ultimo a rifiutare il proprio stato di padre ed essere umano. Ma sarà lo stesso Marco a rivelare il buono della figura paterna, che gli permetterà di scoprire non solo la sua identità, ma anche diverse affinità condivise con questa controversa figura maschile, fino a dare all’espressione “Dio, sei ci sei, fallo morire” un significato opposto e diverso.
Per tutte le informazioni, visitate il sito www.teatropatologico.org.
Articolo di Angelo Andrea Vegliante