In occasione della Giornata Nazionale Uildm, che si sta svolgendo in questi giorni, intervistiamo Daniel Adomako, noto cantante e amico dell’Associazione. Ricordiamo che fino al 26 aprile 2014 è possibile sostenere il progetto Assente Ingiustificato donando tramite sms al numero 45509 o ricevendo la borsa-farfalla disponibile online o nelle postazioni Uildm in tutta Italia. Per tutti i dettagli consultate il sito web www.uildm.org.
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Daniel Adomako è noto al grande pubblico per essere il vincitore della quarta edizione del programma televisivo Italia’s Got Talent ma, come lui stesso ci racconta, la passione per il canto nasce molto tempo prima della celebrità. “Canto praticamente da quando sono nato”, dichiara Daniel a FinestrAperta. “Credo che nasca tutto con mia mamma. Anche lei, qualche anno fa, cantava in un coro. Essendo protestante, ho iniziato a cantare nel coro della chiesa all’età di quattro anni. Poi, dopo qualche anno, ho dovuto raggiungere mio padre in Italia, dove a scuola avevo difficoltà con le lingue, quindi non facevo altro che cantare”.
Ed è proprio a scuola che Daniel Adomako viene incoraggiato a mettere a frutto il suo dono naturale: “La mia insegnante di allora notò la mia passione per la musica. Essendo direttrice di cori, mi invitò a frequentare i suoi, dopodiché tentai di partecipare ad alcuni concorsi canori locali e nazionali, per poi arrivare ai provini di X-Factor nel 2010 e 2011, e poi a Italia’s Got Talent nel 2012”.
È un dono naturale, quello di Daniel. Una voce che ha colpito tanti spettatori e che gli è valsa più di un successo. E il suo percorso artistico non si ferma qui: da poco è uscito il suo nuovo singolo in collaborazione con l’amico di X-Factor Michele Grandinetti, è in preparazione il suo secondo album e proseguono le sue esibizioni dal vivo in giro per l’Italia.
Nonostante gli impegni, nella vita di Daniel Adomako c’è spazio per la solidarietà. Quella che è nata tra lui e la Uildm (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) è una bella amicizia e il cantante non ha esitato a prestare la propria voce e la propria immagine per sostenere l’Associazione. “Sono venuto a conoscenza della Uildm nel 2013 in occasione di un’iniziativa, Una Maglia per la Vita, organizzata da Ciro Corradini e a cui collabora anche Carlo Fiori. Carlo mi ha parlato della Uildm, io mi sono meglio informato e mi sono reso conto che si trattava di una realtà di cui era giusto mettere la gente a conoscenza, dunque mi è piaciuta l’idea di poterle dare una mano”.
In questi giorni la Uildm è impegnata nel progetto Assente Ingiustificato, che riguarda l’inserimento scolastico dei giovani con disabilità, causa abbracciata da Daniel con entusiasmo, che a FinestrAperta ribadisce: “Lo studio è molto, molto importante. E poter andare a scuola serenamente e a proprio agio, è una cosa fondamentale. Credo che questo progetto sia davvero importante e ha tutto il mio sostegno”.
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L’intervista integrale è disponibile in formato audio da scaricare qui.
