Mi stavo scervellando per trovare uno slogan efficace. Ogni radio che si rispetti ne ha uno, FinestrAperta non doveva essere da meno. Stavo lì da un po’ a spremermi le meningi, ma non mi usciva niente. A un certo punto arriva la soluzione da Gaia: “Radio FinestrAperta, una corrente diversa”! Ci penso, ripeto la frase qualche volta… Mi piace, abbiamo il nostro slogan!
Questa era Gaia Valmarin, capace di trovare l’idea giusta al momento giusto, col lampo di genio pronto da tirar fuori insieme alle mille altre cose utili (dalla pasticca per il mal di testa all’ago e il filo per rammendare un orlo) che custodiva nella sua borsa rosa e che dispensava a chiunque la consultasse. Non a caso alcuni volontari l’avevano soprannominata “l’Oracolo”.
Tante persone avrebbero il proprio aneddoto da raccontare. Personalmente ho condiviso con lei tanti anni di lavoro, ma non solo. Quella fra noi è stata un’amicizia fortemente voluta, che Gaia si è ostinata a conquistare nonostante la mia ritrosia a socializzare coi colleghi fuori dall’ambiente di lavoro.
Non sono l’unico ad essere stato conquistato e le testimonianze che in questi giorni stanno spuntando ovunque lo stanno a dimostrare. A tutti noi, che abbiamo condiviso con lei parte della nostra vita, Gaia lascia un grande vuoto, ma anche pillole di saggezza e tanti bei ricordi.
Non la vogliamo ricordare come negli ultimi mesi, provata dalla malattia, dai problemi, dalle preoccupazioni e – ahimè – dalle persone. Preferiamo ricordarla vitale come un tempo, apparentemente immobile ma con quella testa rossa che viaggiava velocissima e con la soluzione pronta per un nuovo dilemma. Proprio come un oracolo.
Noi di FinestrAperta le dedichiamo il nostro lavoro, continuando l’avventura che avevamo iniziato insieme. E voi, quando ascolterete il nostro slogan, dedicatele un pensiero.
Ciao, Gaia!