Anche questo luglio, come da diversi anni a questa parte, la UILDM LAZIO onlus ha voluto salutare amici, soci e utenti aprendo la terrazza dell’associazione per un aperitivo di mezza estate
Il 18 di Luglio l’ Area Servizi per l’Integrazione Sociale della UILDM Lazio ha organizzato un Aperitivo solidale nella grande terrazza dell’associazione per sostenere le attività di inclusione sociale e partecipazione attiva.
L’Area Servizi per l’Integrazione Sociale della UILDM Lazio è un contenitore, uno spazio di confronto che mette in relazione le storie, le esperienze e i saperi di operatori sociali, volontari, soci, con quelle delle persone con disabilità e i loro famigliari, allo scopo di migliorarne la qualità della vita, avviare percorsi di autonomia e promuovere una crescita comune.
L’Aperitivo in Terrazza è un appuntamento annuale in cui oltre che condividere un momento di convivialità ha lo lo scopo di presentare la missione ed i progetti sociali della UILDM Lazio, proponendo una serata in compagnia e godendo della vista del nostro fantastico terrazzo. Il Presidente Marcello Tomassetti ha introdotto la serata ringraziando l’impegno degli operatori e dei volontari nel raggiungimento di alcuni importanti risultati.Poi sulle note dell’ Halleluja di Leonard Coen si è letto a più voci un testo che descrive la situazione delle persone con disabilità e in particolare modo le condizioni di discriminazione che ancora oggi vivono le persone con patologie neuromuscolari.
“Nel nostro Paese sono circa 4 milioni e mezzo le persone con disabilità e la disabilità è ancora una delle cause principali dell’impoverimento delle famiglie in Italia. Assenza di lavoro, sovraccarico assistenziale per la famiglia, costi sociosanitari, riflessi negativi sulla carriera lavorativa, sono gli elementi che incidono sull’accesso ai beni e ai servizi di cui dispone la maggior parte della popolazione”.
Di qui si è affermata l’importanza dell’azione di UILDM Lazio che mira a ristabilire quelli che sono giusti equilibri e aiuta le persone a “riprendere in mano la propria vita”, intervenendo su più fronti: con attività integrate di capacitazione (empowerment) e di assistenza sociale in modo da sviluppare e aumentare consapevolezza delle proprie risorse, autoefficacia e capacità di progettare autonomamente la propria vita. La serata è continuata con un bilancio delle l’ultimo anno in cui abbiamo assistito a importanti momenti di progresso nei percorsi di autodeterminazione dei ragazzi e le ragazze che la UILDM Lazio segue. Grazie alla collaborazione delle preziose risorse volontarie che hanno offerto un importante valore aggiunto alla nostra organizzazione e alle persone che sosteniamo, siamo riusciti a realizzare 4.100 interventi di supporto domiciliare, 658 servizi di accompagno e trasporto, 430 colloqui di Consulenza alla Pari, 62 di consulenza sulla mobilità, avviati 23 tirocini per l’inserimento lavorativo, 34 attività con il Gruppo Giovani UILDM di cui 2
soggiorni di autonomia fuori dal contesto famigliare, momenti importanti di crescita e di sperimentazione di vita indipendente.
Sono seguite alcune testimonianze di operatori, utenti, operatori di Servizio Civile e volontari che hanno raccontato l’esperienza che stanno facendo con UILDM Lazio.
Ha concluso Marcello Tomassetti ricordando anche la peculiarità di alcuni interventi di UILDM nelle scuole di Roma di educazione alla diversità: da circa 16 anni il progetto Punti di Vista va nelle scuole proponendo percorsi educativi sulla valorizzazione delle differenze coinvolgendo circa 500 studenti l’anno. Come UILDM Lazio sappiamo che non basta lavorare con le persone con disabilità potenziando le competenze di autonomia perché l’inclusione sociale passa attraverso un cambiamento culturale dell’intera società.
La serata si è conclusa con una divertente jam session musicale che ha coinvolto i partecipati e ha accompagnato drink e cibarie.
Articolo di Massimo Guitarrini