Nata dalla divisione di 2 regioni, il Molise è una terra ancora incontaminata e forse ancora ingiustamente poco conosciuta, che racchiude in sè numerose tipologie di turismo: dalla montagna al mare (un mare tra i più puliti dell’Adriatico), dai sapori dell’enogastronomia tipica con vini Doc e formaggi eccellenti, alle tradizioni, passando per aree di forte interesse storico e artistico (sono molti i borghi medievali dove ammirare torri, mura difensive, porte di accesso e manieri, che nei secoli si sono trasformati in residenze). In pochissimi chilometri di distanza si concentrano aree archeologiche, piccoli incantevoli paesi sulle colline, antiche chiese e campi coltivati. Tra le aree naturalistiche di forte rilievo ambientale, il Matese – ovvero le montagne più alte della regione, un susseguirsi di pianori e boschi – e la Valle del Volturno. Inoltre, proprio qui si trovano ben due aree rientranti nel progetto UNESCO “MAB” (Man And Biosphere), che tutela le diversità biologiche e promuove lo sviluppo sostenibile: la riserva di Montedimezzo e di quella di Collemeluccio.
La superficie della regione è divisa quasi equamente tra zone di montagna, e zone collinari,del territorio. A oriente, la zona del Subappennino (Monti dei Frentani) digrada verso il mare con colline poco ripide e dalle forme arrotondate. I fiumi principali della regione sono il Trigno e il Biferno. Nel Molise, oltre ad essere presente il Parco Nazionale d’Abruzzo sono presenti vaste aree boschive, soprattutto nella Provincia di Isernia, che la rendono ricca di specie vegetali oltre che animali.
Andrea Desideri, nella nuova puntata di “Ai Confini del Mondo”, vi porterà in Molise per capirne l’accessibilità del territorio. Appuntamento alle 15.30, come ogni martedì, sul nostro sito.
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