La notizia ha il sapore dell’evento storico, ne hanno parlato i giornali locali, i tg nazionali e i media di mezzo mondo. Tutti gli occhi puntati su Roma per la pedonalizzazione di via dei Fori Imperiali. Quest’anno – lo raccontiamo ai pochi che ancora non ne avessero sentito parlare – una delle strade più famose del mondo, che porta dall’Altare della Patria al Colosseo, è stata chiusa al traffico privato: basta auto – promette l’Amministrazione Capitolina -, d’ora in poi via dei Fori Imperiali sarà privilegio di chi si muove a piedi, in bicicletta oppure in carrozzina.
La decisione del neo eletto sindaco Ignazio Marino ha causato un vespaio di polemiche, tra favorevoli e contrari alla chiusura al traffico di questo tratto stradale. Personalmente l’idea ci sembra buona: è giusto che un luogo tanto bello e importante non venga penalizzato dal viavai di automobili rumorose e puzzolenti. E’ altresì importante, poi, che la fruibilità della “passeggiata dei romani”, come è stata definita, sia totale: insomma, ci devono poter andare anche quelli che hanno problemi di mobilità, no?
Ebbene, visto che preferiamo verificare quello di cui sentiamo parlare, noi di FinestrAperta siamo andati a fare una bella passeggiata a via dei Fori Imperiali. E’ davvero chiusa al traffico? A che punto è l’accessibilità? Ecco cosa abbiamo scoperto.
