Sono molti i casi in cui le persone con disabilità non possono partecipare a manifestazioni o eventi per via dell’inaccessibilità delle location
In questi giorni sta facendo discutere la notizia della ragazza con disabilità che, nonostante il biglietto acquistato con largo anticipo, ha rischiato di non poter assistere alla prossima tappa del tour italiano dei Coldplay, a causa della scarsità di posti accessibili all’interno dello Stadio Olimpico, sede scelta per il concerto.
Questo è solo l’ultimo dei casi di esclusione di persone con disabilità da eventi culturali, musicali e di intrattenimento in ragione delle barriere fisiche, ma anche senso-percettive presenti negli stadi, nei palazzetti e nelle location italiane.
Ciò avviene nonostante ci siano nell’ordinamento internazionale e in quello nazionale diverse norme che riconoscono il diritto delle persone con disabilità di poter godere, come tutti, delle opportunità e delle esperienze offerte dalla vita culturale e sociale della comunità in cui si trovano. Neanche la recente sentenza che ha condannato la Fondazione Arena di Verona e l’omonima società per comportamento discriminatorio ha effettivamente cambiato qualcosa. La sentenza derivae dal fatto che, per come erano organizzati gli spazi nell’Anfiteatro, non fosse possibile per gli spettatori con disabilità avere piena visuale dello spettacolo. È recentemente emerso, infatti, che l’Arena ha ritenuto un adempimento soddisfacente del dovere di accessibilità, l’installazione di pedane sopraelevate utilizzabili solo dalle persone con disabilità motoria, e non anche dai loro accompagnatori, senza i quali, in alcuni casi, le persone con disabilità non possono soddisfare molte esigenze, anche fisiologiche. Si deve pure considerare che così facendo si andrà a creare una situazione di isolamento nell’esperienza culturale, della quale la condivisione della stessa è un elemento prezioso ed essenziale.
Tutto questo ci ricorda che l’accessibilità, più che una questione normativa, è culturale e che se tale cultura non è presente, molte persone sono ostacolate nei propri diritti e nelle proprie libertà.
(Elisa Marino)