L’ortoressia è l’ossessione maniacale per i cibi sani. E’ presente una forte attenzione verso le numerose diete esistenti sul mercato ed è caratterizzata dalla preselezione ossessiva degli alimenti che nel tempo, può diventare pericolosa.
E’ un problema sociale, impedisce al soggetto di avere rapporti equilibrati con l’esterno creando un meccanismo circolare di insoddisfazione che alimenta il problema.
La differenza con i DCA è che, mentre in questi tutte le attenzioni sono poste sulla quantità di cibo e sulle sue ricadute, nell’ortoressia tutte le preoccupazioni riguardano la qualità del cibo, il rischio di contaminazione, la minaccia che sia sporco e non sano, non puro, e si può trasformare in una vera e propria mania di persecuzione. È un disturbo sempre più in crescita nei paesi occidentali soprattutto nella popolazione over 30 anni. Interessa sia la popolazione maschile che quella femminile.
Se hai riconosciuto di avere un comportamento simile è importante ricordare alcune regole fondamentali:
- Non esistono “cibi cattivi” o “cibi buoni” – normalmente le sostanze cattive sono dei veleni e perciò non si possono ritenere dei cibi.
- Mangiando cibi selezionati non ci assicura la salute e non si sconfiggerà per forza la morte. E’ importante non mangiare in modo errato, ma la sola alimentazione non può assicurare una buona salute. Non siamo solo “ciò che mangiamo” ma siamo anche “ciò che nasciamo”.
- Che non esistono modelli validi per tutta la nostra vita. Ad ogni fase della vita abbiamo bisogni diversi.
- Ogni persona deve poter scegliere il proprio fabbisogno alimentare tale che possa essere compatibile con la propria qualità di vita. Ogni persona ha una reazione diversa ai diversi tipi di cibo (per esempio l’assorbimento di una certa sostanza) e i cibi stessi hanno caratteristiche che possono variare nel tempo.
- Ricordiamoci che mangiare bene è un diritto, non un peccato; Si può sconfiggere il sovrappeso concependo il cibo come un concetto positivo. Se si fermasse il sovrappeso, si eliminerebbe uno dei principali fattori di rischio in patologie gravi e diffusissime. Anche se avere uno stile di vita sano può aiutare a mantenere una buona salute, tuttavia ciò non è sufficiente per sconfiggere alcune malattie gravi come il cancro oppure la sclerosi multipla.
Andrea Desideri e Anna Chiarlitti parleranno di ortoressia alimentare nel nuovo appuntamento con “Felici a Tavola”. In onda alle ore 11.30 sul nostro sito www.finestraperta.it come ogni giovedì.
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