Sono aperte le iscrizioni ad una competizione riservata ai piloti di carrozzine elettriche, di qualsiasi tipo e senza alcun limite
Piloti in pista al Wheelchair GP
Alla fine degli anni Sessanta la Hanna-Barbera produsse Wacky Races, nota in Italia come “La corsa più pazza del mondo“, una buffa serie a disegni animati andata in onda per oltre vent’anni dove, in ogni puntata, si svolgeva la cronaca di gare senza esclusione di colpi tra originali concorrenti a bordo di vetture mai viste prima. Il Wheelchair GP, per originalità e divertimento, non ha nulla da invidiare alle Wacky Races!
Si svolgerà il 7 aprile 2017 all’International Kart Indoor di Moniga del Garda (Brescia), in via Pergola. E sono tutti invitati. Si tratta del Wheelchair GP, gara di carrozzine elettriche che si tiene in piste di go-kart al coperto. Mente dell’iniziativa è Michele Sanguine, trentaduenne con distrofia, consigliere della Sezione Uildm di Varese e presidente del Wheelchair GP. Gli rivolgiamo alcune domande per conoscere meglio questa competizione, a cui invitiamo i nostri lettori a partecipare, non solo come pubblico, ma anche da concorrenti.
Lo staff del Wheelchair GP
Michele, puoi raccontare il Wheelchair GP ai lettori di FinestrAperta.it?
“Questa iniziativa esiste esattamente dal 2015. E’ nata perché l’unico sport per i ragazzi affetti da patologie neuromuscolari è il wheelchair hockey (hockey su carrozzina elettrica), però c’è anche la panchina, e molti ragazzi sono costretti a non giocare o giocare pochissimo. L’idea di questo evento è proporre una gara individuale, così che tutti possano partecipare; ci sarà un vincitore ma nessuno sarà escluso!
Solitamente le gare si tengono nella provincia di Varese, ma nel corso di questo 2017 con il mio staff abbiamo ampliato l’iniziativa, estendendola anche ad altre province italiane”.
Chi può partecipare alla competizione?
“Possono partecipare tutti a questa competizione, l’unica cosa necessaria è avere a disposizione una carrozzina elettronica. Non c’è un limite di iscritti e non ci sono particolari limiti, io dico sempre che l’unica regola, in questi eventi, è divertirsi!”.
Mettiamo che io voglia partecipare. Cosa devo fare e cosa mi aspetta?
“Per chi volesse iscriversi alla gara, c’è da compilare il modulo d’iscrizione presente sul nuovo sito web www.wheelchairgp.com. Comunque per qualsiasi informazione ci sono il numero di telefono 333 2435834 e l’e-mail info@dmdentertainment.it.
Se arrivi primo, secondo o terzo classificato, ti aggiudichi una coppa; poi, naturalmente, per tutti ci saranno medaglie e tanti gadget!”.
E se non fossi ancora convinto?
“Ti direi che, se vieni, troverai l’atmosfera di una grande festa. L’agonismo da noi non esiste. Sì, è una gara, però partecipano tutti, nessuno è escluso. Potrai sfoggiare la tua abilità da pilota, perché noi sulle nostre carrozzine elettriche guidiamo più di un camionista! Partecipazione, iscrizione, ingresso: è tutto gratuito! Vieni, ci sarà uno staff pronto ad assisterti, ci sarà la musica, il pubblico e soprattutto le ragazze ombrellino.”.
Le ombrelline del Wheelchair GP
“Ragazze ombrellino”?
“Sì, le nostre ombrelline sono delle modelle professioniste, come quelle che stanno accanto ai piloti del Motomondiale. Quando ho organizzato l’evento per prima cosa ho pensato a loro, ah ah!
Poi ad animare il tutto ci sarà anche il DJ che metterà la musica durante la presentazione e la gara. Io invece farò lo speaker”.
Che dire, Michele? Credo che tu mi abbia convinto.
Questo è un assaggio del Wheelchair GP con le immagini della passata edizione:
Articolo di Manuel Tartaglia
