L’anno passato era accusata di condotta discriminatoria nei confronti dei passeggeri con disabilità; oggi viene loro incontro con un servizio dedicato
A giugno dello scorso anno, come avevamo avuto modo di raccontare, il Tribunale di Roma aveva condannato Flixbus, la società di autobus extraurbani, che effettua trasporto low cost in tutta Europa. Motivazione: “condotta discriminatoria nei confronti di persone con disabilità a causa della mancata accessibilità ai mezzi”. Il Tribunale ordinava alla Società di pagare una multa salata e di mettere a disposizione, entro sessanta giorni, dei mezzi accessibili.
L’azione legale era promossa dall’Associazione Luca Coscioni, prendendo spunto dalle vicende di alcuni giovani, ai quali era stato impedito di prenotare il viaggio con Flixbus a causa dell’assenza di pedane atte alla salita e dei posti di stazionamento per la carrozzina. Per l’Associazione, la decisione presa dal Tribunale dimostra come “le persone con disabilità trovino difficoltà a causa delle barriere architettoniche anche sui mezzi di trasporto (pubblici o privati), che negano loro di viaggiare”, inoltre prossimamente chiederà al Governo e ai Ministri competenti, a partire dal Ministro della Famiglia e delle Disabilità, di “effettuare una ricognizione urgente su tutte le linee di trasporto nazionale e locale con lo scopo di far rispettare i princìpi di parità di trattamento e della Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con Disabilità”.
Esattamente un mese dopo la sentenza, Flixbus ha avviato un nuovo servizio grazie alla partnership con Ugo, startup a vocazione sociale, che si occupa di accompagnamento delle persone anziane con disabilità o ridotta mobilità. Attualmente questo servizio è attivo nelle città di Milano, Torino e Genova, dove Flixbus mette a disposizione un operatore, specializzato e formato, presente alle fermate per assistere nella salita e nella discesa dagli autobus e per riporre in sicurezza il proprio mezzo ausiliario nel vano portabagagli nel caso in cui l’autobus non sia attrezzato al trasporto della sedia a ruote nel vano passeggeri.
Per poter usufruire del servizio è necessario acquistare il viaggio sul sito web di Flixbus, leggendo le informazioni per chi viaggia con un mezzo ausiliario alla mobilità nella sezione del sito dedicata e compilare, almeno dodici ore prima della partenza, il form sul sito “Hello Ugo” e attendere la conferma della prenotazione via e-mail con i dettagli dell’accompagnatore Ugo.
Attenzione: sul sito si fa esplicitamente riferimento alla “sedia a rotelle pieghevole” e si specifica che “se la sedia a rotelle non soddisfa questi requisiti, l’autista dell’autobus sarà obbligato a rifiutare la salita a bordo per motivi di sicurezza”.
Proprio perché come ha dichiarato la co-founder di UGO, Francesca Vidali: ”Viaggiare per necessità o svago e scoprire il mondo muovendosi in autonomia, comfort e sicurezza dovrebbe essere un diritto di tutti”.
Articolo di Lucia Romani